Luogo di notevole interesse, depositario di veri gioielli dell’arte italiana, il borgo di San Quirico d’Orcia, deve la propria formazione urbana alla presenza dell’antica via Francigena, ancora oggi asse viaria del paese. Camminando lungo il corso principale, la visita permetterà di ammirare antiche chiese romaniche, quali la Collegiata capolavoro architettonico dell’edilizia rominco-gotica toscana, la chiesa di Santa Maria Assunta (XII secolo) ed eleganti dimore come il Palazzo Chigi, antica abitazione cardinalizia del cardinale Flavio Chigi, progettata da Carlo Fontana (1679). Da non perdere un passeggiata negli Horti Leonini, antichi giardini rinascimentali disposti su tre livelli di superficie, voluti da Diomede Leoni attorno al 1540: un luogo d’incanto.
San Quirco d’ Orcia tutti gli anni a settembre celebra con una festa il proprio prodotto d’eccellenza: l’olio extravergine d’oliva. Su richiesta è possibile organizzare degustazioni gratuite di olio, vino Orcia doc e Vin Santo presso una delle cantine del centro storico.
A pochi chilometri di distanza da San Quirco è l’antica stazione termale di Bagno Vignoni, già nota in epoca romana e frequentata nella storia da personaggi importanti quali Santa Caterina da Siena e Lorenzo il Magnifico. Il borgo attualmente mostra l’antico aspetto medievale, caratterizzato da minuti edifici gotici circostanti la piazza principale che, caso più unico che raro, è interamente occupata da una vasca di acqua termale naturale che sgorga, ancora oggi, dalla sorgente situata nel centro del borgo. Consigliabile la visita anche del parco medievale dei mulini, un tempo azionati dalla sorgente perenne succitata.